Liberarsi delle catene
Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma - Bruce Chatwin
9 agosto 2020.
Coordinate: 45°39′29.5″N, 11°24′16.9″E.
Altitudine sul mare: 116 metri.
Malo, provincia di Vicenza.
Il primo lockdown che ha chiuso l’Italia è ricordo fresco. Ci stiamo riabituando, un po’ frastornati, ad uscire all’aperto e a frequentare i luoghi pubblici. Certo, evitiamo strette di mano, baci e abbracci, teniamo le mascherine ed espressioni come “distanziamento sociale” sono all’ordine del giorno.
Ma siamo liberi.
E Nicolò Guarrera, giovane universitario, è pronto a partire, proprio da Malo, per il suo sogno: girare il Mondo, camminando.
Nicolò la racconta così: “l’idea nasce nella camera/salotto di un appartamento per studenti, a Parma, avvolta in una vestaglia blu - un mix di seta e poliestere, con un enorme drago giallo ricamato sulla schiena. Il contrasto è forte: da una parte il pantofolaio, dall'altra il viaggiatore scattante, quasi nervoso, che appena collega i punti decide che è possibile. E se è possibile, che bisogna provarci.”
Nicolò si attrezza: compra un passeggino da trekking, ribattezzato Ezio, provviste, powerbank, qualche cambio d’abito. E si mette in cammino. Verso ovest. Perché “cominciare da ovest era meno traumatico, anche per una questione di praticità: la burocrazia è più snella, e ottenere informazioni sui percorsi e sui posti per dormire è più facile”.
Attraversa la costa meridionale della Francia, giunge in Spagna, fino ad Huelva, in Andalusia, da lì in nave alle Canarie e poi in catamarano sull’Oceano Atlantico fino a Panama. In America viaggia fino a Quito, in Ecuador, e poi giùgiùgiù attraverso Perù e Cile fino a Ushuaia, il capoluogo della Terra del Fuoco, in Argentina. Nel 2023, Nicolò raggiunge l’Asia. Da Calcutta va a Mumbai e da Mumbai, in aereo, in Oman. Racconta Nicolò: “ho preso l’ultimo aereo del mio viaggio per spostarmi in Oman, e da lì ho risalito la penisola arabica: Emirati Arabi, Arabia Saudita, Kuwait, un pezzettino molto piccolo dell’Iraq, Iran, Armenia, Georgia e Turchia, da cui sono rientrato in Europa”.
E Nicolò, ad oggi, non si è ancora fermato. È a zonzo da ormai cinque anni, raccontando incontri ed esperienze sul suo canale Instagram.
Come esseri umani abbiamo un dono: immaginare come vivere la nostra vita. Per Nicolò, immaginare di attraversare il Mondo a piedi è stato il primo passo del suo viaggio.
Dedico questa mail a chi, oggi, si sente intrappolato. Perché per uscire dalle nostre prigioni, bisogna prima immaginare di poterlo fare. Immaginare di prepararsi, di mettersi in cammino, di avvicinarsi ogni giorno un po’ di più alla meta.
E, una volta immaginato tutto questo, iniziare a raccontare urbi et orbi che cosa si vuole fare. E come ci si sta preparando per farlo.
Controindicazioni: potrebbe succedere che, un giorno, vi ritroviate in cammino.
Con la cara, amichevole, sicura zona di comfort ormai distante.
Chilometri e chilometri.
Succedono cose in via Pastrengo (e dintorni)
LIMITI E REGOLE - Crescere sperimentando in sicurezza
con | Jacopo Boschini
dove | TEATRO PAX via Giovanni Pascoli 1, Lurate Caccivio
quando | martedì 15 Aprile alle ore 20:30
ingresso | gratuito con prenotazione obbligatoria all’indirizzo segreteria@diversamentegenitori.it
“Temi come fermezza educativa, contenimento e autorevolezza sono fondamentali a ogni età. Bambini e adolescenti hanno bisogno di adulti coerenti, capaci di offrire relazioni significative e confini sicuri. Dentro questi spazi, possono esplorare sé stessi e il mondo, riducendo i rischi e coltivando il desiderio, motore vitale della crescita.”
Di questo si parlerà nella conferenza guidata da Jacopo Boschini, organizzata dall’Associazione Diversamente Genitori con il contributo di Fondazione Cariplo e con il patrocinio del Comune di Lurate Caccivio.
Nel teatro dell’Accademia dei Trasformati:
Vorrei essere lei
biglietto | 10 euro
quando | domenica 4 maggio ore 16:00
di e con | Valeria Girelli
"Vorrei essere lei!" è uno spettacolo scritto, interpretato e cantato da Valeria Girelli, che intreccia la propria vita con quella di sei icone musicali: Nina Simone, Etta James, Aretha Franklin, Beyoncé, Alicia Keys e Lady Gaga.
Attraverso canzoni dal vivo, narrazione e stand-up comedy, Girelli racconta con ironia storie personali e delle artiste, mostrando come il canto sia stato strumento di espressione e libertà per le donne.
Ad accompagnarla sul palco una formazione acustica: Tia Airoldi (chitarre), Marco Gilioli (tastiera) e Alberto Mariotti (percussioni).
Uno show di 80 minuti che celebra la musica e la forza femminile.
Un progetto realizzato con il supporto di Confcooperative Insubria, Consorzio Abitare, Piramide Engineering, Fondazione Cariplo e BCC Cantù.
031.6871771 | 351.9624891 | info@coopattivamente.it
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Il GiùGiùGiù (più libero di sempre)
L’articolo del Post che racconta la storia di Nicolò.
Il profilo Instagram di Nicolò, assolutamente da seguire.
Sulla strada. Consiglio scontato, ma impossibile non citarlo.
Ora. Fermi tutti. Lo zen e l’arte della manutenzione della motocicletta. Un libro meraviglioso, con una postfazione da lacrime.
Ecco un film da vedere. Se lo si è visto, allora è da rivedere:
Doverosi ringraziamenti
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